Giorgio Marinoni è nato a Pollone (Biella) nel 1956.
Attratto sin da giovanissimo dal disegno e dalla pittura, si dedica inizialmente alla tecnica dell’olio (suoi primi dipinti risalgono all’età di 12 anni). Successivamente si dedica al pastello, ispirandosi all’artista biellese Placido Castaldi. Negli anni ’90 rimane affascinato dalla tecnica dell’acquerello, che adotterà come quella a lui più congeniale per la rappresentazione del paesaggio, specialmente montano, paesano e contadino che predilige.
Osservando le atmosfere nei dipinti dei conterranei Lorenzo Delleani e Giuseppe Bozzalla, realizza quasi mille opere che presenta in varie mostre personali ottenendo significativi apprezzamenti di pubblico ed ottimi giudizi di critica. La neve rappresenta uno dei temi dominanti negli acquerelli di Marinoni.
Trattata con maestria ed esperienza, trasmette sensazioni uniche di leggerezza, consistenza e volume, rendendo attraente e gradevole e la visione del paesaggio dipinto. Particolarmente interessanti sono i personalissimi paesaggi notturni con nevicata, nei quali suggestivi giochi di chiaro-scuro dati dalle luci dei lampioni e dalle ombre nette sui muri scrostati rievocano sensazioni antiche ed ormai perdute.